Prendersi cura dell’udito
L’udito è uno dei nostri cinque sensi, ed è proprio quello che maggiormente ci permette di metterci in comunicazione con le altre persone. È merito del suo infatti se possiamo sentire quello che ci dicono i nostri cari e ascoltare una melodia o una canzone del nostro artista preferito.
L’orecchio però è un organo che, come il resto del nostro corpo, ha bisogno di allenamento e manutenzione costanti. Per questo bisogna stare molto attenti alla sua salute e prendercene sempre cura. Avere una vita sana e praticare attività fisica sono solo il primo passo però.
Esistono varie azioni che possiamo fare per prenderci cura al meglio del nostro udito. Le divideremo in 4 argomenti principali.
Alimentazione:
Studi recenti hanno dimostrato come la maggior assunzione di alcuni cibi possa aiutare in alcuni casi a limitare (o rallentare) la perdita uditiva, soprattutto nei soggetti più anziani. In particolare stiamo parlando di cibi ricchi di folati (o vitamina B9), che aiutano la circolazione sanguigna, e hanno effetti postivi quindi anche sull’udito. Questa vitamina è presente in molte verdure e legumi, come asparagi, lenticchie, spinaci, ceci e broccoli. Ma anche in frutti come arance e kiwi; nonché in arachidi, semi di girasole e noci.
Ci sono però anche cibi da evitare, o da limitare nel consumo, in quanto possono avere un effetto negativo invece sul nostro orecchio. Il primo tra tutti è il sale, in quanto alti livelli di sodio, fanno aumentare la pressione corporea, e di questo ne risente anche l’orecchio! A causa di ciò infatti è possibile che nella parte più interna dell’orecchio si formino dei piccoli accumuli di liquido (noti con il temine di idrope) che vanno a creare problemi all’udito e all’equilibrio, andando a causare persino un senso di vertigini. Da non sottovalutare sono anche i cibi ricchi grassi che, se assunti in grandi quantità o con una dieta sbilanciata, possono accumularsi nei vasi sanguigni, rallentando la circolazione del sangue e non garantendo all’orecchio una quantità sufficiente di nutrienti. Non meno dannosi sono i dolcificanti artificiali, presenti ormai sempre più spesso nei cibi “ipocalorici” che consumiamo.
Pulizia:
Un’altra cosa molto importante che possiamo e dobbiamo fare è mantenere l’orecchio pulito per prevenire problemi al canale uditivo e per evitare la comparsa di pericolose infiammazioni o, ancora peggio, infezioni. Per la pulizia dell’orecchio basta usare acqua e sapone. Non occorre intervenire con il bastoncino di cotone bastoncino di cotone, che la maggior parte delle volte danneggia più di quanto aiuti… Infatti il bastoncino di cotone tende a spingere il cerume più a fondo, rendendo più difficile la sua espulsione e acculandolo fino a formare un “tappo di cerume”. Inoltre c’è anche la possibilità che il bastoncino di cotone, spinto verso l’interno dell’orecchio, possa arrivare al timpano, colpendolo o, ancora peggio, perforandolo.
Controllo e Prevenzione:
Uno dei sistemi migliori per contrastare la perdita dell’udito è sicuramente l’attenzione che poniamo anche ai gesti che facciamo quotidianamente e che possono danneggiare il nostro orecchio. Nello specifico bisognerebbe evitare alcune azioni come: ascoltare la musica, la tv o la radio a volume alto, utilizzare le cuffiette per lunghi periodi a volume superiore al 50/60%, frequentare spesso luoghi molto rumorosi e affollati (come ad esempio discoteche e concerti), non proteggere le orecchie se stiamo svolgendo lavori rumorosi e/o continui nell’arco della giornata e non proteggerle dagli agenti atmosferici come pioggia, vento e freddo.
Qualora abbiate il dubbio di non sentire più molto bene, è opportuno prenotare un appuntamento con un nostro Dottore Audioprotesista, che potrà effettuare una serie di esami per valutare il livello del vostro udito e potrà inoltre aiutarvi trovare la soluzione più adatta alle vostre esigenze. La seduta di prevenzione è completamente gratuita.